Lo sapevate che diverse aziende utilizzano un algoritmo per i colloqui di lavoro? Si è proprio così, già da qualche anno alcune aziende, soprattutto quelle di recruitment, utilizzano un algoritmo per ottenere una prima scrematura ai colloqui di lavoro. L’algoritmo utilizzato riesce a valutare quali sono i candidati potenzialmente da assumere e quali quelli da scartare: ovviamente questi software sono progettati per simulare una conversazione come se venisse fatta da personale dell’HR. Mediante gli algoritmi preposti, sembra infatti sia possibile scovare i talenti migliori oltre che ovviamente risparmiare qualcosa riguardo gli aspetti retributivi delle risorse umane. Questi algoritmi, che interagiscoo on line via Webcam, sono in grado di analizzare il tono, la cadenza con cui si parla, il lessico, le espressioni facciali e diversi altri aspetti, arrivando ad analizzare fino a 25.000 dati per poter infine stabilire chi potrà passare al colloquio successivo, colloquio che a quel punto ovviamente avverrà con un selezionatore delle risorse umane. Credo proprio che in futuro, anche attraverso il continuo perfezionamento dell’AI, i colloqui verranno effettuati esclusivamente attraverso degli algoritmi.