Oramai vengono sempre più utilizzati i servizi di email temporanea e i motivi possono essere diversi: Magari non volete dare il vostro indirizzo email per ogni registrazione che fate, rischiando di essere poi invasi dallo spam, oppure avete bisogno di registrarvi su un sito che pensate di usare temporaneamente e non volete lasciargli la vostra email, o ancora siete giustamente preoccupati per la vostra privacy e non sapete che utilizzo possa fare il tal sito del vostro indirizzo e così via. Bene, adesso il suggerimento sarà quello di trovare un sito che ci permetterà di usare una casella di posta temporanea e tutto questo si sapeva già direte voi, qual è la novità? A questo punto posso dire che la risposta è NI, perchè è vero che il suggerimento è quello, ma è anche vero che il servizio che vi vado a suggeire, a differenza degli altri, vi consentirà di scegliere anche il nome della casella postale, e quando dico il nome non dico solo il prefisso ma quello completo, quello sia prima che dopo la @. Sarà quindi possibile creare delle caselle temporanee con indirizzo Gmail, e come avrete già intuito il grande vantaggio sarà quello di non vedersi rifiutata l’iscrizione perchè il sistema riconosce che state utilizzzando una email temporanea, tutti i sistemi hanno una black list che viene costantemente aggiornata. L’iscrizione pertanto andrà tranquillamente a buon fine perchè la vostra email temporanea risulterà genuina e non temporanea avendo come suffisso Gmail.
A seguire alcuni delle principali caratteristiche:
- Cosa non da poco è completamente gratuito;
- L’utilizzo è molto semplice e veloce;
- Lo strumento vi consentirà di aprire una mail Gmail temporanea e soprattutto credibile;
- Sarà possibile scegliere quale nome Gmail utilizzare;
- Da tener presente che l’indirizzo, le mail e la casella Gmail vengono cancellati dopo un massimo di 24 ore oppure dieci minuti, la durata la scegliete voi. Ovviamente sarà possibile andare a ricreare lo stesso indirizzo anche a distanza di tempo, ogni qual volta occorrerà.
Provare per credere, eccovi l’indizzo: Emailnator