Uno degli aspetti principali, a cui consiglio di prestare sempre la massima attenzione è quello di cercare di mantenere un minimo di privacy ogni volta che utilizziamo la rete, ovvero quasi sempre o comunque sempre più spesso. Dobbiamo infatti considerare che, a prescindere dalla tipologia di connessione che utilizziamo, dalla modalità con cui ci affacciamo alla rete, e dal posto da cui ci connettiamo, siamo sempre comunque ben rintracciabili e monitorati.
Ultimamente in più di qualche occasione, mi sono stati chiesti alcuni consigli su come evitare di lasciare tracce del nostro passaggio nella rete, oppure suggerimenti per essere certi che la posta elettronica non venisse letta da intrusi, o ancora indicazioni per evitare che perdendoci una qualsiasi periferica USB per l’archiviazione dei dati (Pen drive, Hard Disk o schede di memoria) si perdessero le nostre utenze e password con conseguenze facilmente immaginabili: di conseguenza ho quindi pensato che, scrivendo alcuni articoli, magari avrei fatto cosa utile per qualcuno. Cercherò quindi di pubblicare, con cadenza settimanale, alcune indicazioni su metodologie e software da utilizzare al fine di evitare di lasciare in giro dati particolarmente sensibili, cercando di tutelare la nostra privacy, senza rischiare comunque di scadere nella paranoia.