Oggi segnalo questo interessante software open source creato dalla Citizen Lab dell’università di Toronto. Questo software è stato ideato per aggirare la censura di alcune organizzazioni su Internet. Sappiamo benissimo che in alcuni paesi le politiche di accesso al Web sono molto restrittive, infatti paesi come Arabia Saudita, Cina, Cile, Colombia, Corea del Nord, Emirati Arabi, Iran, Thailandia e molti altri, consentono l’accesso solo a determinati siti, social e sistemi, bloccando tutto il resto. Se vi interessa approfondire sui vari livelli e tipi di censura, dalla libertà di stampa a quella di parola, applicata nei vari paesi del mondo, potete trovarli tutti su Wikipedia, questo il link: Censura nel mondo.
Ma torniamo a noi, il software in questione, PSIPHON, funziona come una vera e propria VPN, si appoggia infatti a più di mille server e la caratteristica fondamentale è data dal fatto che si tratta di un software Open source, per cui a differenza della maggior parte delle applicazioni VPN è completamente gratuito. Come funziona? Il funzionamento è abbastanza semplice: come dicevo prima vengono sfruttati diversi server, chiamati “PSIPHONODES” ai quali possono collegarsi gli “PSIPHONITES” ovvero gli utenti del paese che censura la Internet, questi utenti si collegano tramite il protocollo sicuro “HTTPS” (le varie url sono rese disponibili sul Forum del progetto). Quindi questi nodi (psiphonodes) fanno da tramite tra la Rete libera e l’utente (psiphonite), che sarà in grado di accedere a qualsiasi contenuto presente nel Web.